Monitorare i consumi dei carburanti per risparmiare in azienda

20/09/2021

Evitare sprechi di carburante è una priorità per tutti, cittadini e aziende. Ma è nel mondo dell’impresa che questa necessità si fa più urgente, non solo per i volumi superiori di gasolio e benzina utilizzati, rispetto appunto ai veicoli dei privati, ma anche perché non sempre risulta facile avere sotto controllo i consumi dei mezzi e le modalità con cui gli operatori abilitati fanno rifornimento. Si rischia così di perdere la possibilità di risparmiare su una voce, quella dei carburanti, che, pure alla luce dei recenti incrementi dei costi delle materie prime, diventa sempre più significativa nei bilanci aziendali.
Ecco allora che, archiviati i tempi in cui si annotava con… carta, penna e calcolatrice, appare fondamentale dotarsi di un sistema di controllo dei rifornimenti di carburanti che funzioni in maniera semplice e rapida. Le nuove tecnologie hanno dato un importante impulso a questo settore e sono diversi i dispositivi presenti sul mercato: si tratta di sistemi connessi ai serbatoi e agli erogatori che si intende monitorare, anche lontani tra loro, capaci di “registrare” ogni prelievo in tempo reale. I rifornimenti, in particolare, possono essere attribuiti direttamente ai singoli veicoli e agli operatori, permettendo quindi di avere un resoconto particolareggiato dei consumi.
Attraverso un software gestionale, di norma consultabile anche via internet, è infatti possibile analizzare i flussi dei carburanti contenuti dei serbatoi da stoccaggio e trasportabili, appunto anche collocati in differenti sedi operative e geografiche, avendo sotto controllo le quantità erogate o immesse. Si possono perciò gestire in maniera pratica e veloce gli utenti e i mezzi che fanno rifornimento, il chilometraggio e le ore di lavoro degli stessi veicoli e i litri effettivi di carburante concessi a ogni singola utenza, personalizzando inoltre i livelli dei prelievi nel tempo. In più, oltre a prevenire eventuali situazioni di erogazione non autorizzata, si può comodamente disporre delle stime di consumo dei carburanti, per ottimizzare i futuri acquisti. Ottenendo,di conseguenza, un potenziale risparmio economico.
Anche l’azienda Emiliana Serbatoi ha lanciato un sistema, naturalmente made in Italy, per la gestione e il monitoraggio delle erogazioni dei carburanti: Emiltouch®. Uno dei vantaggi di questo prodotto, tecnologicamente avanzato ma user-friendly nella fruizione, è rappresentato dal fatto che il riconoscimento dei veicoli e degli operatori avviene tramite tag “fisici”. Non esiste il rischio, quindi, di incappare nelle smagnetizzazioni che possono riguardare le tessere, permettendo di lavorare agevolmente pure in condizioni di umidità ed eventuale sporcizia.
Con ogni pannello Emiltouch® si possono supervisionare fino a tre pompe di erogazione dotate ciascuna di due serbatoi, per una copertura totale, dunque, di sei cisterne. Inoltre, abbinando al dispositivo una sonda di livello come Es-Level, si possono monitorare ulteriormente i carburanti all’interno dei serbatoi, ottenendo informazioni, per esempio, sul livello di liquido contenuto, sulla presenza di acqua e persino su cali non autorizzati.
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