Riduzione dei consumi di gas: interventi della Commissione Europea

02/08/2022

Questo anno di ripresa ha subito una brusca frenata a causa del conflitto tra Russia e Ucraina: una situazione drammatica anche per le ripercussioni economiche che l’attuale situazione sta generando in tutta Europa.
Un esempio è dato dagli approvvigionamenti di gas naturale che sono stati i primi ad essere intaccati dalla politica di guerra. L’Italia, infatti, ha visto una riduzione di circa il 30% nella fornitura di Gazprom che ha senza dubbio reso più complessa la produttività in questo periodo.
Questa mancanza di risorse ha imposto alla Commissione Europea di lanciare un progetto, “Save Gas for a Safe Winter” per la gestione dell’emergenza energetica.
Lo scorso 20 Luglio è stato pubblicato un
paper esplicativo in cui vengono definite le linee guida sulle riduzioni negli approvvigionamenti e interessanti spunti sulle opportunità che la situazione offre.
Dal 1° agosto 2022 al 31 marzo 2023, infatti, tutti gli stati membri adotteranno una riduzione delle forniture di gas che mira al 15%, volta ad innalzare le scorte e affrontare agevolmente l’inverno.

In quest’ottica, vengono inoltre evidenziati dei punti di miglioramento che questa strategia è in grado di attivare: il passaggio dal gas ad altre fonti energetiche, incentivare una riduzione del consumo per l’industria ed indirizzarla ad un nuovo approccio che miri al risparmio e all’utilizzo consapevole delle risorse. La Commissione Europea tenta, con questo intervento, non solo di apportare significativi risparmi energetici, ma anche instradare e incentivare interconnessione tra infrastrutture energetiche e instaurare un regime regolatorio stabile per la fornitura di energia e gas.
Questo processo è ovviamente impegnativo e dispendioso per le aziende che hanno bisogno di continuità produttiva: per fare questo, si rivela importantissima la conversione dell’alimentazione degli impianti dal gas verso il diesel, in modo da arginare le improvvise riduzioni.
Per far fronte a questa situazione di emergenza, si rivelano utilissimi i
serbatoi GE Tank per deposito, di Emiliana Serbatoi: con una predisposizione nativa all’alimentazione di gruppi elettrogeni ed impianti di riscaldamento, sono in grado di intervenire nella catena di alimentazione delle aziende, senza creare gap produttivi.

Sperando che questo periodo possa servire a instradare una reale transizione energetica, il primo passo è quello di ottimizzare le risorse, senza sprecarne altre.
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