Sistemi di Filtraggio

Sezione dedicata ai sistemi avanzati di filtraggio

Sistemi di Filtraggio
Grazie alla pluriennale esperienza maturata nelle applicazioni per stoccaggio e rifornimento di carburante, Emiliana Serbatoi ha selezionato, ed è in grado di offrire, una ampia gamma di sistemi di filtraggio avanzati per venire incontro alle sempre maggiori esigenze di mantenere l'integrità e preservare le caratteristiche del carburante.

I sistemi di filtraggio vengono primariamente impiegati per rimuovere contaminanti solidi ed acqua.
I contaminanti solidi generalmente derivano dal processo di fabbricazione, da operazioni di trasferimento (contaminazione ambientale), dal contatto con apparecchiature e superfici (pompe, serbatoi, pipeline, autocisterne, etc.) e possono essere di dimensioni e forme molto diverse e generalmente abrasive.
Le particelle solide in generale indeboliscono le parti meccaniche  diminuendone l’efficienza e la durata e possono fungere da catalizzatori ed accelerare i processi di ossidazione del carburante fino a far precipitare alcuni componenti del fluido.
L’acqua può essere presente in forma disciolta (legata a livello molecolare con il carburante), sotto forma di emulsione oppure presente liberamente come fase separata. L’acqua libera presente nel carburante , data la sua maggiore densità, tenderà a depositarsi nel fondo del recipiente in cui è contenuta. La presenza di acqua può essere dovuta a molti fattori come l’utilizzo di guarnizioni non adeguate, dalle tubazioni di sfiato specie sottoforma di umidità presente nell’atmosfera, dalla condensazione dovuta ai cambi di temperatura, da residui di acqua presenti in serbatoi o tubazioni utilizzati per lo stoccaggio o travaso di carburanti.
La presenza di acqua nel carburante è mediamente superiore di almeno 25 volte nel biodiesel rispetto al tradizionale gasolio minerale; la presenza di acqua fornisce un ambiente ideale per la prolificazione di batteri che sono i responsabili dei maggiori problemi causati oggigiorno nei motori. Generalmente vivono e si sviluppano nell’interfaccia carburante-acqua quando la temperatura raggiunge un range ottimale.

La presenza di batteri ed alghe può provocare:
  • Riduzione del potere calorico del carburante e delle proprietà lubrificanti.
  • Producono acidi e gomme così come prodotti di scarto che si depositano nei sistemi meccanici (corrosione).
  • Riducono i contenuti di solfato e solfito dando origine ad ambienti acidi ed aggressivi.
  • Provocano ostruzione di filtri.
  • Provocano ostruzione degli iniettori.
  • Provoca irregolarità nella combustione con conseguente perdita di prestazioni (a causa della riduzione del potere calorifico).
  • Usura irregolare degli organi meccanici a causa della combustione incompleta.
  • Problemi di corrosione  dovuti alla modificazione a livello chimico del lubrificante.
  • Problemi di corrosione nei serbatoi e nella parti meccaniche che immettono nel sistema  contaminanti solidi.
  • Gli zuccheri presenti nella massa batterica a causa della elevata temperatura caramellizzano negli iniettori compromettendone la loro funzionalità.
Grazie ad un attendo studio delle problematiche relativa al filtraggio, Emiliana serbatoi è in grado di offrire varie soluzioni a seconda del livello di accuratezza del risultato che si vuole raggiungere e dell'entità del problema che si deve affrontare.
L'impiego di sistemi di filtraggio diversi e dell'utilizzo di elementi filtranti specifici fatti di materiale di alta qualità ed ampie superfici di contatto, permettere di raggiungere risultati immediati e di grande efficacia.






Principi di funzionamento:
  • Micro-filtrazione;  indicata per la rimozione continua ed efficiente di contaminanti solidi come polvere, sabbia, ruggine, sfogliamenti, depositi, morchie ed altre impurità. Possiamo offrire sistemi che rimuovano contaminanti solidi con dimensioni che vanno da 0,5 a 25 microns. Sono sistemi di filtraggio che possono funzionare in linea oppure off-line e sono caratterizzati dalla facile manutenzione e semplicità di utilizzo.
  • Filtro Monitor (acqua-assorbente); questi filtri rimuovono l’acqua dal carburante semplicemente trattenendola chimicamente tra i vari strati fatti di elementi con elevato potere di assorbimento. Gli elementi filtranti utilizzati sono inoltre in grado di rimuovere i contaminanti solidi trattenendoli tra le fibre che li costituiscono. Mentre il flusso di carburante fluisce dall’esterno verso l’interno dei filtri, le microfibre acqua assorbenti trattengono le particelle d’acqua con cui vengono in contatto e conseguentemente si espandono. Quando il livello massimo di assorbenza viene raggiunto, l’elemento filtrante si trova ad essere completamente espanso e di conseguenza il flusso di carburante risulta essere sensibilmente ridotto; questo indica che la cartuccia filtrante deve essere sostituita in quanto ha esaurito il suo potere filtrante. A seconda delle esigenze progettuali, del campo di utilizzo e delle richieste specifiche del cliente, la capacità filtrante di questi sistemi può raggiungere un’efficienza tale da garantire la rimozione dell’acqua da 50 ppm fino a valori inferiori a 5 ppm.
  • Filtro coalescente - separatore; questa tipologia di filtraggio viene applicata per rimuovere i contaminanti solidi e l’acqua presenti nel carburante mediante un filtraggio a due stadi. Inizialmente il flusso di prodotto fluisce dall’esterno verso l’interno dell’elemento a coalescenza; le particelle solide vengono intrappolate nelle maglie dell’elemento filtrante che nel contempo fa coalescere le micro-goccioline di acqua sia libera che emulsionata in gocce più grosse fino a farle precipitare. Nella fase successiva l’elemento separatore, per mezzo delle sue proprietà acqua-repellenti, fa separare le gocce d’acqua dal carburante facendole precipitare in una apposita area di raccolta da cui vengono poi rimosse mediante una valvola di drenaggio. A seconda delle esigenze progettuali, del campo di utilizzo e delle richieste specifiche del cliente, la capacità filtrante di questi sistemi può raggiungere un’efficienza tale da garantire la rimozione dell’acqua da 50 ppm fino a valori inferiori a 5 ppm.
Specifiche Tecniche:
  • Contenitore: realizzato in alluminio, in acciaio inox oppure in acciaio al carbonio rivestito internamente speciali resine epossidiche.
  • Guarnizioni: Buna-N oppure Viton.
  • Portata: da 55 L/min a 2000 L/min.

Accessori su richiesta:
  • Manometro differenziale da utilizzare come indicatore di cambio cartuccia.
  • Degasatore automatico.
  • Valvola di drenaggio manuale.
  • Valvola di emergenza (sovrapressione).
  • Specola visiva.
Scopri di più
Richiedi informazioni
Gallery
descrizione
Grazie alla pluriennale esperienza maturata nelle applicazioni per stoccaggio e rifornimento di carburante, Emiliana Serbatoi ha selezionato, ed è in grado di offrire, una ampia gamma di sistemi di filtraggio avanzati per venire incontro alle sempre maggiori esigenze di mantenere l'integrità e preservare le caratteristiche del carburante.

I sistemi di filtraggio vengono primariamente impiegati per rimuovere contaminanti solidi ed acqua.
I contaminanti solidi generalmente derivano dal processo di fabbricazione, da operazioni di trasferimento (contaminazione ambientale), dal contatto con apparecchiature e superfici (pompe, serbatoi, pipeline, autocisterne, etc.) e possono essere di dimensioni e forme molto diverse e generalmente abrasive.
Le particelle solide in generale indeboliscono le parti meccaniche  diminuendone l’efficienza e la durata e possono fungere da catalizzatori ed accelerare i processi di ossidazione del carburante fino a far precipitare alcuni componenti del fluido.
L’acqua può essere presente in forma disciolta (legata a livello molecolare con il carburante), sotto forma di emulsione oppure presente liberamente come fase separata. L’acqua libera presente nel carburante , data la sua maggiore densità, tenderà a depositarsi nel fondo del recipiente in cui è contenuta. La presenza di acqua può essere dovuta a molti fattori come l’utilizzo di guarnizioni non adeguate, dalle tubazioni di sfiato specie sottoforma di umidità presente nell’atmosfera, dalla condensazione dovuta ai cambi di temperatura, da residui di acqua presenti in serbatoi o tubazioni utilizzati per lo stoccaggio o travaso di carburanti.
La presenza di acqua nel carburante è mediamente superiore di almeno 25 volte nel biodiesel rispetto al tradizionale gasolio minerale; la presenza di acqua fornisce un ambiente ideale per la prolificazione di batteri che sono i responsabili dei maggiori problemi causati oggigiorno nei motori. Generalmente vivono e si sviluppano nell’interfaccia carburante-acqua quando la temperatura raggiunge un range ottimale.

La presenza di batteri ed alghe può provocare:
  • Riduzione del potere calorico del carburante e delle proprietà lubrificanti.
  • Producono acidi e gomme così come prodotti di scarto che si depositano nei sistemi meccanici (corrosione).
  • Riducono i contenuti di solfato e solfito dando origine ad ambienti acidi ed aggressivi.
  • Provocano ostruzione di filtri.
  • Provocano ostruzione degli iniettori.
  • Provoca irregolarità nella combustione con conseguente perdita di prestazioni (a causa della riduzione del potere calorifico).
  • Usura irregolare degli organi meccanici a causa della combustione incompleta.
  • Problemi di corrosione  dovuti alla modificazione a livello chimico del lubrificante.
  • Problemi di corrosione nei serbatoi e nella parti meccaniche che immettono nel sistema  contaminanti solidi.
  • Gli zuccheri presenti nella massa batterica a causa della elevata temperatura caramellizzano negli iniettori compromettendone la loro funzionalità.
Grazie ad un attendo studio delle problematiche relativa al filtraggio, Emiliana serbatoi è in grado di offrire varie soluzioni a seconda del livello di accuratezza del risultato che si vuole raggiungere e dell'entità del problema che si deve affrontare.
L'impiego di sistemi di filtraggio diversi e dell'utilizzo di elementi filtranti specifici fatti di materiale di alta qualità ed ampie superfici di contatto, permettere di raggiungere risultati immediati e di grande efficacia.






Principi di funzionamento:
  • Micro-filtrazione;  indicata per la rimozione continua ed efficiente di contaminanti solidi come polvere, sabbia, ruggine, sfogliamenti, depositi, morchie ed altre impurità. Possiamo offrire sistemi che rimuovano contaminanti solidi con dimensioni che vanno da 0,5 a 25 microns. Sono sistemi di filtraggio che possono funzionare in linea oppure off-line e sono caratterizzati dalla facile manutenzione e semplicità di utilizzo.
  • Filtro Monitor (acqua-assorbente); questi filtri rimuovono l’acqua dal carburante semplicemente trattenendola chimicamente tra i vari strati fatti di elementi con elevato potere di assorbimento. Gli elementi filtranti utilizzati sono inoltre in grado di rimuovere i contaminanti solidi trattenendoli tra le fibre che li costituiscono. Mentre il flusso di carburante fluisce dall’esterno verso l’interno dei filtri, le microfibre acqua assorbenti trattengono le particelle d’acqua con cui vengono in contatto e conseguentemente si espandono. Quando il livello massimo di assorbenza viene raggiunto, l’elemento filtrante si trova ad essere completamente espanso e di conseguenza il flusso di carburante risulta essere sensibilmente ridotto; questo indica che la cartuccia filtrante deve essere sostituita in quanto ha esaurito il suo potere filtrante. A seconda delle esigenze progettuali, del campo di utilizzo e delle richieste specifiche del cliente, la capacità filtrante di questi sistemi può raggiungere un’efficienza tale da garantire la rimozione dell’acqua da 50 ppm fino a valori inferiori a 5 ppm.
  • Filtro coalescente - separatore; questa tipologia di filtraggio viene applicata per rimuovere i contaminanti solidi e l’acqua presenti nel carburante mediante un filtraggio a due stadi. Inizialmente il flusso di prodotto fluisce dall’esterno verso l’interno dell’elemento a coalescenza; le particelle solide vengono intrappolate nelle maglie dell’elemento filtrante che nel contempo fa coalescere le micro-goccioline di acqua sia libera che emulsionata in gocce più grosse fino a farle precipitare. Nella fase successiva l’elemento separatore, per mezzo delle sue proprietà acqua-repellenti, fa separare le gocce d’acqua dal carburante facendole precipitare in una apposita area di raccolta da cui vengono poi rimosse mediante una valvola di drenaggio. A seconda delle esigenze progettuali, del campo di utilizzo e delle richieste specifiche del cliente, la capacità filtrante di questi sistemi può raggiungere un’efficienza tale da garantire la rimozione dell’acqua da 50 ppm fino a valori inferiori a 5 ppm.
Specifiche Tecniche:
  • Contenitore: realizzato in alluminio, in acciaio inox oppure in acciaio al carbonio rivestito internamente speciali resine epossidiche.
  • Guarnizioni: Buna-N oppure Viton.
  • Portata: da 55 L/min a 2000 L/min.

Accessori su richiesta:
  • Manometro differenziale da utilizzare come indicatore di cambio cartuccia.
  • Degasatore automatico.
  • Valvola di drenaggio manuale.
  • Valvola di emergenza (sovrapressione).
  • Specola visiva.
Le specifiche possono differire senza alcuna notifica in base al Paese di vendita. Ti preghiamo di controllare le specifiche del prodotto con il tuo venditore/distributore di riferimento. Il colore del prodotto potrebbe essere diverso da quello in foto a causa dei colori e delle impostazioni del monitor utilizzato.
Le specifiche possono differire senza alcuna notifica in base al Paese di vendita. Ti preghiamo di controllare le specifiche del prodotto con il tuo venditore/distributore di riferimento. Il colore del prodotto potrebbe essere diverso da quello in foto a causa dei colori e delle impostazioni del monitor utilizzato.
Richiedi informazioni
I campi contrassegnati con l'asterisco * sono da compilare obbligatoriamente.
Accetto le condizioni di trattamento dei dati per le specifiche finalità definite nell'apposita informativa
Acconsento alla ricezione di comunicazioni commerciali e offerte da parte di Emiliana Serbatoi